Villa Sauli Podestà è un edificio storico di Genova, afflitto da problemi di umidità di risalita fino al 2014, quando è stato installato il sistema CNT Domodry, con verifica dell’efficacia dell’intervento effettuata nel 2016.
Descrizione intervento
Le indagini diagnostiche iniziali avevano evidenziato una presenza diffusa di umidità da risalita capillare in corrispondenza delle murature sia perimetrali sia di spina del piano terra. La patologia si manifestava con diversi fenomeni di degrado: esfoliazione della pellicola pittorica, rigonfiamento e fessurazione degli intonaci e presenza di efflorescenze. L’alto tasso di umidità ambientale, unitamente alla scarsa traspirabilità della parete dovuta alla presenza di intonaci cementizi, ostacolavano la corretta evaporazione del contenuto umido delle murature favorendo il raggiungimento di un’altezza del fronte umido variabile tra 1,30m e 2,30m.
Le immagini termografiche acquisite in fase di installazione mostravano profili termici anomali assimilabili ad anomale distribuzioni del contenuto umido negli strati superficiali delle pareti indagate.
L’intervento ha previsto l’installazione di n.1 apparecchio CNT Domodry con raggio di azione sferico di 15m.
Evidenze conclusive
Le risultanze termografiche del 2016 evidenziano una diminuzione del gradiente di distribuzione delle temperature superficiali lungo lo sviluppo verticale delle murature. Tale tendenza è sintomatica del processo di risanamento e di progressiva asciugatura.
Il monitoraggio eseguito in corso d’opera ha manifestato la presenza di infiltrazioni localizzate, leggibili nel termogramma T27 dell’aprile 2015. L’asciugatura completa della porzione di muratura è stata raggiunta in seguito alla riparazione della causa del fenomeno.
Al completamento dell’intervento di asciugatura è divenuto possibile sostituire le superfici ammalorate mediante posa in opera di materiali adatti a garantire la traspirabilità degli elementi costruttivi.