Maria Luisa Zerilli, Facility Manager del CNT-APPs, ha partecipato il 12 aprile alla conferenza stampa dell’ICAS per la presentazione di una nuova associazione di categoria molto importante in un contesto fondamentale, quale quello del sostegno alla conservazione e alla valorizzazione dei patrimoni artistici, culturali nonché delle memorie storiche.
Questo perché la bellezza dell’Italia non risiede solo nei monumenti pubblici, ma anche nei beni nascosti e privati.
Con orgoglio, ha potuto affermare che la Tecnologia a Neutralizzazione di Carica CNT è INNOVAZIONE made in Italy, sostenuta dal metodo scientifico, necessaria e fondamentale per liberare il nostro Patrimonio Architettonico dall’umidità di risalita capillare.
Infatti, ha dichiarato «La CNT rappresenta il miglior investimento per tutti gli interventi di restauro e riqualificazione. Per la sostenibilità economica, poiché non si rischia di vanificare gli interventi di restauro dei piani terra e interrati. Per la sostenibilità sociale, perché gli ambienti senza umidità di risalita diventano sicuramente più salubri. Per la sostenibilità energetica, poiché riscaldare ambienti con i muri che contengono acqua al loro interno crea un grande spreco di risorse, che invece si possono risparmiare se i muri sono perfettamente asciutti».
Non solo possiamo vantare in Italia le competenze di restauro più importanti al mondo, ma abbiamo trovato anche la soluzione per la patologia dell’umidità di risalita grazie alla CNT.
Un augurio alla Confrestauro, al suo Presidente e a tutto il direttivo affinché possano raggiungere le finalità di rappresentare il settore del Restauro e della Conservazione del nostro Patrimonio.