La CNT salva la sagrestia della Basilica Papale di San Paolo Fuori Le Mura

Sua Eccellenza, Monsignor Paolo De Nicolò, racconta come si è arrivati a risanare in modo definitivo un bene storico, patrimonio della Chiesa, dall’umidità di risalita capillare, grazie alla CNT.

L’esigenza di rendere funzionale uno spazio da sempre affetto da una grave umidità da risalita, in uno dei tanti monumenti di pregio della Cristianità,  è la ferma volontà di un Monsignore che, dopo aver capito la gravità della patologia  e toccato con mano la soluzione, ha indicato la strada da percorrere.

Siamo a Roma, nella Basilica Papale di San Paolo Fuori Le Mura. Qui, tre anni fa, nel locale della sagrestia è stata installata la CNT, tecnologia a neutralizzazione di carica brevettata da Domodry, per ovviare a un annoso problema che da sempre affliggeva la muratura. «La Basilica – racconta Sua Eccellenza, Monsignor Paolo De Nicolò – è sovente la sede di celebrazioni importanti, che coinvolgono centinaia di sacerdoti. Per questo, è sorta l’esigenza di inserire nella sagrestia di oltre 150 metri quadrati un’armadiatura capiente, per contenere i paramenti necessari per le concelebrazioni. Tuttavia, a partire dai marmi che ricoprono le pareti, nella ampia sacrestia tutto era ostaggio di una insana umidità di risalita. L’edificio, infatti, è ubicato a poche centinaia di metri dal Tevere, in un luogo anticamente regno di stagni e paludi».

Monsignor Paolo De Nicolò qualche tempo prima era venuto a conoscenza della tecnologia CNT, l’unica in Italia e nel mondo, che grazie a migliaia di test scientifici, effettuati dati alla mano, è in grado di risolvere in modo definitivo il problema dell’umidità di risalita capillare. «Invitato a Villa d’Este, sul lago di Como, a un evento cui partecipavano numerosi architetti e in cui si parlava del risanamento del campanile della Chiesa di Buccinago d’Este – racconta il Monsignore – sono venuto a conoscenza della CNT e dei risultati raggiunti.

L’Arch. Pierfilippo Cesarini, professionista molto qualificato a Roma e mio tecnico di fiducia, ha seguito molto attentamente le attività dell’installazione della CNT nella mia dimora a Roma, dove avevo un costante problema di umidità di risalita capillare. Abbiamo testato con mano privatamente e insieme l’efficacia della Tecnologia CNT, che ha risolto definitivamente ogni problema >>.

Proprio Monsignor De Nicolò ha proposto e fatto installare la CNT anche nella sagrestia della Basilica di San Paolo Fuori Le Mura. Oggi, a tre anni di distanza, e come attestano gli ultimi risultati di verifica eseguite il 28 ottobre del 2021, le murature sono completamente asciutte. «Nella sagrestia, il microclima è sano e confortevole».

Oggi nella Basilica romana si trova quindi uno degli oltre 4000 impianti CNT installati in tutta Italia. E come questa, decine di chiese in Italia avrebbero bisogno di un’opera di risanamento. «Purtroppo, fra i tecnici c’è poca conoscenza rispetto a questa soluzione che, oltre a essere risolutiva, è anche non invasiva e rispetta i beni storici – prosegue Monsignor De Nicolò -. Eppure, con un investimento contenuto rispetto al costo di manutenere anno dopo anno i beni storici, con opere di risanamento che non risolvono alla radice il problema, si potrebbe riportare a nuova vita tanta parte dell’immenso patrimonio della Chiesa».

Scarica qui la case history della Basilica Papale di San Paolo Fuori Le Mura.

 

S.E. Mons. Paolo De Nicolò:

– Vescovo Tit. di Mariana in Corsica
– 55 anni di Servizio alla S.Sede in Vaticano
– Reggente Emerito della Prefettura della Casa Pontificia (26 anni)
– Segretario della Biblioteca Apostolica Vaticana (12 anni)
– Membro della Congregazione dell’Educazione Cattolica dei Seminari e Università degli Studi (16 anni)
– Servizio pastorale parrocchiale e soprattutto dedicato alla formazione sacerdotale.